In ambito odontoiatrico la prevenzione nella salute orale è fondamentale e va espressa sia a livello pubblico che privato per permettere ai pazienti un approccio preventivo, economico e minimamente invasivo grazie all’uso delle tecnologie.
Bisogna sensibilizzare il paziente nel conoscere gli eventuali rischi per la salute dento-paradontale e quali correlazioni siano esistenti con la salute sistematica.
Alla base di tutto bisogna avere sul territorio operatori sanitari formati che possano erogare protocolli di prevenzione efficaci e innovativi, ma soprattutto che includano tutta la popolazione.
Gli attuali dati epidemiologici (la malattia cariosa interessa più di 2miliardi di persone a livello mondale mentre i problemi di parodontite grave oltre un miliardo fonte EFP) e le spese odontoiatriche considerevoli nel mondo, devono far riflettere sulla necessità di progettualità per un’efficace cultura della prevenzione e la medicina intercettiva è una risorsa fondamentale.
Iniziamo ad informare e a lavorare sul paziente sano per farlo rimanere sano per tutta la vita; intercettiamo precocemente situazioni cliniche di prevenzione secondaria per evitare che le patologie reversibili non curate, possano invece rientrare nella prevenzione terziaria, quindi la riabilitazione che spesso richiede un mantenimento complesso e difficile.
La prevenzione ha un importante valore di risparmio e le possiamo dare il giusto valore tramite l’utilizzo della tecnologia con strumenti come la fotodinamica, la telemedicina, la fluorescenza, la fototerapia, e l’ozonoterapia e tutti gli approcci clinici preventivi ergonomici, minimamente invasivi e che agevolano l’intercettazione precoce.