Vi è una massiccia presenza di video clinici odontoiatrici, girati perlopiù da singoli professionisti desiderosi di condividere tecniche o procedure.
Per quanto riguarda, invece, i pazienti, il tema di maggior interesse sembrerebbe essere l’implantologia. Per questo, gli autori dello studio hanno scelto “impianti dentali” come parola chiave nella ricerca su YouTube. I video presi in considerazione, nello specifico, sono stati visti e analizzati da tre chirurghi orali e maxillo-facciali.
Il metodo riprende quello della revisione sistematica.
Dei video rilevati ne sono stati inizialmente selezionati 150, dai quali sono stati scartati 76 video in base ai criteri selezionati, e quindi andando a ritenere validi 74 video totali.
L’utilità dei video è stata valutata scarsa (0), moderata (1) o eccellente (2).
Successivamente, a seconda che i video fossero stati caricati da utenti privati, professionisti del settore o aziende del dentale, sono stati classificati in 3 categorie: video educativi, esperienza dei pazienti e falsi scientifici.
Il risultato è stato che, dei 74 video tenuti in considerazione e analizzati, il punteggio di utilità (come detto in precedenza) andava da 0 a 2, con una media di 0.324.
L’argomento più dibattuto nei video sono risultate essere le diverse procedure di implantologia (42.57% dei video), quello meno affrontato le complicanze (solo l’1%).
Non è stata riscontrata, invece, una correlazione utile e significativa fra chi ha caricato il video e l’argomento del video stesso.
Possiamo concludere rimarcando l’importanza della divulgazione anche in ambito odontoiatrico, al fine di sensibilizzare ed educare i pazienti e renderli più confidenti, senza però mostrare loro le fasi più cruente poiché il rischio sarebbe sortire l’effetto opposto.