Per le donne esiste una correlazione tra la parodontite e disturbi ginecologici come l’endometriosi?
Certo, infatti sempre più ricerche correlano le malattie gengivali a una serie di problemi ginecologici.
“Trascurare la gengivite porta ad una forte infiammazione e le gengive si retraggono fino a formare le tasche parodontali”, hanno ricordato le presidentese parlando di parodontite. “In assenza di interventi i germi si moltiplicano fino ad estendere il processo infiammatorio al parodonto e alle ossa che fanno da base ai denti e le tossine aggrediscono le cellule dei tessuti parodontali, incluse le cellule adibite alla riproduzione dell’osso che sostiene il dente (osteoblasti). Il tutto purtroppo può avvenire senza quasi accorgersene”.
Per quanto riguarda l’endometriosi è stato spiegato che la patologia “consiste nella presenza del tessuto endometriale, che normalmente riveste esclusivamente la cavità uterina, al di fuori della sua sede naturale, in altri tessuti e organi. Le modificazioni di questo tessuto, determinato dagli ormoni sessuali prodotti dalle ovaie determina forti sintomi invalidanti che influiscono sulla vita sociale, lavorativa, familiare, scolastica delle donne. Nel 30-40% dei casi l’endometriosi è causa di sub-fertilità o infertilità. Le donne possono soffrire di endometriosi dal menarca alla menopausa, con un picco tra i 25 e i 35 anni. I sintomi dell’endometriosi sono a volte insopportabili e consistono in dolore pelvico, a volte anche cronico, dolori mestruali, dolore nei rapporti sessuali, alterazioni dell’alvo, endo-belly (pancia gonfia), stanchezza fisica cronica, emicrania, difficoltà alla procreazione”.